Il patrimonio delle Rose Tè

Dopo il volume dedicato alle Banksiae, poi alle Cinesi, ecco prosegue con afflato enciclopedico assieme, ma nella forma ricca di suggestioni dell’almanacco – che come in un libro pop up, oltre i saggi, elegantemente si affolla di focus, documenti, immagini, testimonianze – l’esplorazione del mondo delle Rose Tè, a cura di Nicoletta Campanella, con contributi vari e l’impeccabile nitore descrittivo delle oltre cento schede con foto di Rita Oliva (Nicla Edizioni, nella collana La vie en Roses, pp. 372, € 32,00).

Sempre sullo sfondo della trama di implicazioni reciproche tra le diverse manifestazioni dell’evoluzione sociale del gusto, tra moda, sapere botanico, cataloghi, collezionismo, imprenditoria e giardino, vengono qui ripercorsi contesto e vicende dell’ibridazione anglo-francese delle rose arrivate dalla Cina. Dispiegatesi con la colonizzazione britannica della Costa Azzurra – sorta di invenzione di miti, panorami e stili di vita – e della riviera dove, nella sua imprendibile mutevolezza, quella classe di rose, icona raffinata dell’epoca vittoriana, incontra il clima e la luce del Mediterraneo e intercetta poi la spinta innovativa del contesto produttivo delle seterie di Lione. Evidenziando anche qui il rilievo di una – tutta ancora da considerare – dimensione dell’economia dei fiori e del giardino (si veda, appena uscito per Penguin, An Economic History of the English Gardendi Roderick Floud).

In parallelo con l’affermarsi della rivoluzione dei trasporti, il diffondersi di ville marittime di acclimatazione che si adattano al paesaggio e del verde urbano delle promenades, nonché dell’industria alberghiera nella doppia stagionalità del turismo climatico invernale (con relative fioriture) e balneare, e nel confronto stimolante con il pervasivo successo del sistema della moda femminile e con le poetiche e le impressioni della pittura en plen air, nel lavoro degli ibridatori, sempre alla ricerca di nuove varietà di forme, tonalità, screziature di colori, si afferma la moda assieme delle rose da giardino e nei bouquet recisi.

E tra ritratti di amatori e dedicatari, collezionisti, giardini e …. rose, un ininterrotto controcanto iconografico punteggia le pagine di vignette, foto, litografie, bozzetti. E dei dipinti floreali di Corcos, Monet, Fantin-Latour…

Nicoletta Campanella e altri,  Rose Tè, Nicla Edizioni, nella collana La vie en Roses, pp. 372, € 32,00, recensito da Andrea Di Salvo su Alias della Domenica XI, 10, Supplemento de Il Manifesto del 7 marzo 2021